Skip to content Skip to footer

Il sito archeologico di San Martino: un tesoro nel cuore della Carnia

Aprono al pubblico gli scavi del complesso archeologico di San Martino di Gorto a Ovaro

Dal 16 luglio al 7 settembre sarà possibile accedere all’area archeologica della basilica paleocristiana di San Martino, tra visite guidate ed eventi speciali. Vicino al ponte di Ovaro, sul pianoro dove ogni anno si tiene il mercato dell’11 novembre, sorge la chiesetta gotica di San Martino, costruita nel 1323. A nord dell’edificio si trova un’area archeologica di grande valore.

Durante i restauri della chiesa sono emerse sepolture su più livelli e, sotto il pavimento, le tracce di un’antica basilica paleocristiana con battistero. Il fonte battesimale ad immersione, risalente al IV-V secolo, è oggi visibile all’interno della chiesa. Si tratta di una scoperta di rilievo, simile per epoca e struttura al complesso di Grado, che testimonia la presenza di una base missionaria della Chiesa Madre nel cuore della Carnia.

Questo sito rivela l’importanza religiosa e culturale del territorio già nei primi secoli del Cristianesimo, confermando il legame con la tradizione aquileiese e la volontà di evangelizzare le popolazioni alpine.

Visita il sito del Comune di Ovaro per rimanere aggiornato su tutti gli eventi in programma.